Dopo esperienze amatoriali dal 1978,  nel 1981 comincio l'attività professionale con la Clowns Compagnia insieme ad Antonio Viganò con cui fondo nel 1983 il Teatro La Ribalta.

Partecipo da allora e negli anni successivi come attore e ideatore agli spettacoli della compagnia, soprattutto nel campo del teatro ragazzi e giovani e collaboro alle iniziative del T.L.R. (Teatro La Ribalta) rivolte al territorio lombardo, quali rassegne e iniziative culturali. Fondiamo il festival Campsirago Teatro. Svolgo per la compagnia diverse attività di laboratorio teatrale e animazione nelle scuole, per giovani e anche per portatori di handicap, e corsi di aggiornamento per insegnanti.

Alcuni spettacoli del T.L.R. ricevono riconoscimenti professionali a livello nazionale. Nel 1991 lo spettacolo “Scadenze” vince la prima edizione del premio nazionale per il settore teatro ragazzi e giovani E.T.I. (Ente Teatrale Italiano) Stregagatto e partecipa a festivals e programmazioni in Italia, e all'estero, sia nel campo del teatro ragazzi sia in quello di ricerca e per adulti. Lo spettacolo “Fratelli” è finalista del premio nel 1993 e lo spettacolo “Ali” co-prodotto dal Centro Drammatico Nazionale per L’infanzia e la Gioventù Le Grand Bleu di Lille (Francia) vince lo stesso premio Stregagatto nel 1995 e riceve il premio A.G.I.S. Biglietto d’Oro. E' il periodo in cui il T.L.R. visita Francia, Austria, Svizzera, Olanda, Belgio, Romania, Venezuela, Germania, Spagna e Cecoslovacchia.

Negli stessi anni appaio estemporaneamente come attore in qualche trasmissione televisiva (1987 “Il sabato dello Zecchino”, 1989 “I sentimenti”) e spot pubblicitario (1988 “Rai 1-Rai 2-Rai 3”, 1990 ”Scuoti-Mentos”, 1995 “Grisbì”) e dal 1984 al 1986 faccio anche parte del Teatro di Ventura.

Nel 1995/96 collaboro con la compagnia Attori e Cantori di Pordenone di Ferruccio Merisi e Claudia Contin al progetto “La stoffa di Fortunato”, e creo anche lo spettacolo “Fine” al quale partecipo come attore e autore, (festival di Muggia 1996). Partecipo anche ad attività rivolte all’handicapp.

Nel 1996 partecipo come attore allo spettacolo “Migranti”, diretto da Marco Baliani e promosso dall’E.T.I. e da dodici centri italiani di teatro ragazzi e giovani all’interno del progetto internazionale I porti del Mediterraneo, che vede attori provenienti da nove diverse nazioni. Lo spettacolo, riceve il Premio Nazionale per la Traduzione 1996 a cura del Ministero dei Beni Culturali e l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ed è tra i primi spettacoli a partecipare al festival Sarajevska Zima a Sarajevo dopo la fine delle ostilità in Bosnia.

Dal 1997 sono impegnato come attore nel Teatro Invito di Lecco nello spettacolo “Il Racconto dei Promessi Sposi”, finalista 1998 (con Menzione speciale) al premio E.T.I. Stregagatto per la sezione adolescenti e giovani. Lo spettacolo, circuita in Italia e visita anche Svizzera, Francia e Cina. Sono da allora impegnato inoltre a vario titolo negli spettacoli degli anni successivi come attore e regista. Con la compagnia ho collaborato anche ad altre iniziative: Il festival “L’ultima luna d’estate”, la visita guidata ai musei di casa Manzoni di Lecco e Milano.

Nel 2000 ho partecipato come attore e formatore al progetto “Il gioco di Romeo e Giulietta”, diretto da Beppe Rosso e promosso da: Teatro dell’Angolo, Provincia, Città e Teatro Stabile di Torino, Regione Piemonte, e altre associazioni, sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti.

Nel 2006/07 Ho collaborato con le compagnie: Albero Blu come regista dello spettacolo per ragazzi “Bambini buonanotte”; Ronzinante come trainer per lo spettacolo “E fu sera, e fu mattina”. Nel 2008/9 ho collaborato con il CRAMS di Lecco per il progetto Soundscape Train, all'interno del Soundscape festival. Sono inoltre in scena come attore in varie produzioni per adulti e ragazzi di Teatro Invito/L’ultima Luna, tra le quali lo spettacolo “Ulisse”.

Dal 2008 ho ripreso la collaborazione con A. Viganò, riallestendo lo spettacolo“Fratelli”, e dal 2009 ricostituendo il Teatro La Ribalta. Nel 2010 è stato ripreso anche “Ali” e sono stati allestiti gli spettacoli, “L’ospite”,  e “Valore d’uso”. Ho partecipato al progetto “Asini”, realizzato con i degenti psichici di Pergine (Tn). Partecipo inoltre al progetto dell’associazione Theatraki “Lezioni d’amore”.

Sempre con La Ribalta, nel 2011, nel contesto del progetto “Arte della diversità”, ho condotto la regia dello spettacolo “Steine/Pietre”, con i disabili del Kunstwerksatt “Akzent” di Brunico (Bz), e partecipato come attore alla creazione dello spettacolo “Ombre”.

Ho recitato una piccola parte in alcune puntate della trasmissione televisiva di RAI 3 “L’almanacco del Gene Gnocco” (2011), ed sono apparso sulla “7” in “G-day” (2012).

Per il gruppo di teatro danza LESArt di Merano ho curato la regia dello spettacolo “Le figlie della luna” all’interno del festival Alpsmove 2011.

​

Nel 2012 realizzo lo spettacolo “Coccodrilli” (regia e interpretazione) e il progetto di teatro-danza “Rebondir” (regia e cointerpretazione) in collaborazione col danzatore Franz Weger, all’interno del festival Alpsmove 2012. Attorno allo spettacolo “Ulisse” creo poi l’evento “L’Odissea nello stivale”. Nel 2013 partecipo allo spettacolo del Teatro La Ribalta – Accademia delle arti per la diversità “Il suono della caduta” (per il festival Bolzano danza); realizzo in proprio: “Invisibile”, monologo sulla storia di Iqbal Masih, e partecipo come attore alla realizzazione della versione in lingua tedesca di “Fratelli”, “Bruder”, per lo Shauspielhaus di Zurigo, recitando in tedesco. Collaboro inoltre con l'associazione “Fuoritraccia”.per eventi di teatro domestico. Debutto con lo spettacolo “Game Over”, sul tema del gioco d'azzardo, in collaborazione col Comune di Merano,  come attore, autore e regista. Frequento inoltre uno stage col maestro Jurij Alschitz.

Nel 2014 partecipo allo spettacolo “Personaggi” dell'Accademia delle Arti per la diversità-Teatro La Ribalta. Collaboro inoltre con la compagnia Panedenti Teatro per lo spettacolo “Zac-prima che il gallo canti”. Lo stesso anno “Coccodrilli” vince il premio “L'artista che vorrei”, prima edizione. Inoltre appaio nei documentari-fiction “The history of food” (ZDF) e “100 Jahre Kurhaus Meran” (RAI). Dal settembre 2014 faccio parte anche della Cooperativa Artis. Nel 2015 partecipo come attore performer ai progetti “Pathos”, sul pittore Bernard Damiano in collaborazione con Coumboscuro – Centre Prouvençal; “Ich habe schoene Fuesse – Ho dei bei piedi” di S. Raffeiner e P. Quarta; “Intermittenze” di Errante Teatrodanza. Realizzo inoltre come attore e regista il monologo “Cima Lenana”, con il sostegno della Provincia di Bolzano. Partecipo al trekking “In viaggio sulle Orobie – La buona terra: Orobie – Lario – Svizzera” promosso dalla rivista Orobie. Vengo occasionalmente inserito come attore sostituto nello spettacolo “Impronte del'anima” del Teatro La Ribalta. Infine realizzo testo e regia dello spettacolo “Giochi Spenti”, sul tema del gioco d'azzardo.

Nel 2016 realizzo lo spettacolo “Cena-rentola” all'interno dell'iniziativa “Centro Tavola”, nell'ambito del decennale del Centro per la Cultura di Merano e la conferenza spettacolo “Osteria Manzoni”. Recito una piccola parte nei film: “I figli della notte” di Andrea De Sica, “I'am” di Anne Rita Ciccone e nel cortometraggio “Stato di Gloria” di Matteo Vegetti. Partecipo come attore allo spettacolo “Il ballo” dell'Accademia Arte della Diversità con la quale concorro al riallestimento dello spettacolo “Ali”. Realizzo, insieme all'attrice Monica Trettel lo spettacolo “Delfini”. Inoltre come regista collaboro allo spettacolo “Oh quant'è bella Panama” di Klaus Saccardo. Lo spettacolo “Personaggi” del TLR visita la Polonia,  l'Iran dove riceve il 2° premio alla regia e drammaturgia (di Antonio Viganò) nel festival “Omid Afarin”, oltre che Austria, Belgio e Germania nel 2017. Con l'Accademia partecipo al particolare allestimento in lingua spagnola dello spettacolo “Impronte dell'anima” in Argentina, progetto congiunto col centro “Crearte” di Bariloche. “Ho dei bei piedi” riceve il primo premio Fersen alla regia (di Sabine Raffeiner).

Nel 2018 preparo il progetto espositivo e teatrale “Omini-di” con Monica Trettel. Partecipo come attore al progetto musicale della Fondazione Clerici “Che si canta per Milàn”. Inizio una collaborazione con la compagnia PaneDentiTeatro di Perugia per il progetto “Soli”. Intanto Antonio Viganó e Teatro la Ribalta - Kunst der Vielfalt hanno ricevuto il Premio Ubu Speciale 2018 “per l’alta qualità della ricerca artistica, creativa e politica in ambiti spesso marginali e con attenzione capillare alla diversità.” Sempre nel 2018 partecipo come attore al progetto musicale della Fondazione Clerici “Che si canta per Milàn”. 

Intanto Antonio Viganò e Teatro La Ribalta - Kunst der Vielfalt ricevono il Premio Speciale Ubu 2018 "... per l'alta qualità della ricerca artistica, creativa e politica in ambiti spesso marginali e con attenzione capillare alla diversità.

Nel 2019 realizzo il progetto espositivo e teatrale “OMINI-DI” con la regia di Monica Trettel; partecipo al progetto di teatro danza “Rughe”, con Josu Lezameta e alla regia dello spettacolo “Soli” della compagnia PaneDenti Teatro di Perugia, coprodotto dal Centro Teatrale Fontemaggiore di Perugia e supportato dalla compagnia Sosta Palmizi di Cortona.

​

Nel 2020 realizzo come attore autore il monologo comico “Ridendo e scherzando”. Nel 2021 creo, insieme a Daiana Tripodi lo spettacolo "Il sangue dei briganti". 

​

Nel 2022 lavoro alla regia dello spettacolo per ragazzi "I buoni delle fiabe" della compagnia PaneDentiTeatro.